Si noti il finestrino quadrangolare sopra l'ingresso.
Un particolare non visibile nelle foto è la presenza nel vano cieco a destra della scala di travi in pietra che uniscono le pareti esterne a quelle interne.
Questo farebbe supporre una esecuzione comune con il ben noto Nuraghe Ruiu di Chiaramonti.
Il Casalis lo elenca fra i nuraghi di Ploaghe:
" Sono in gran numero le costruzioni noraciche che si trovano entro i termini del ploaghese, e di essi alcuni ben conservati, altri in parte disfatti.
Tra’ primi sono i così detti, Su Bidighinzu, Padre Mongiu, Pèntuma, Su Lacu, Funtana de Pedru, Truvìne, s. Aingiu, N. Mannu, la circonferenza de’ quali alla base è da 50 a 60 metri, l’altezza dagli 8 a 10, con ingresso così basso, che bisogna entrarvi carpone.
I mal conservati sono i nuraghi, Athentu, Culzu, Figosa, Palaèsi, Regos, Ascùsa, Ogiastru, Pianu de Fìlighe, Mandras, Comida Selènu, Coas Vermigosas, Truvine, Pogia, Serra Ulvìne, Sas Coberciadas, Sauccos, Su bruncu de s’Ispissu, Contru, Teti, Serra de Ampridda, Badde de Olostia, Mandra Comida, Frusciu, Cuccurra, Bilione, Tòscanos, Pabàda, Guspiu, Càntaru de Laros, Sa Figu cana, Mandra Ispìdu, Burè, Fiorosu, Pedra solta, Sèmene, Badde pedrosa, Sa pedru niedda, Sa Oltija, Matarichi, su Balcone, Sos arestes, Santuzzu, Aostinu, Cabras, Pianu, Soddu, Lelleuzzu, Giuanne Masìa, Frades, Merios, Bisorca, Sa Conca de s’arena.
In totale 59, ed è da notare che a eccezione di soli tredici tutti gli altri hanno prossima qualche fonte, come si osserva generalmente presso i nuraghi delle altre regioni. Le fonti di Palaèsi sono quelle che danno origine al rio di Corte o di Saccargia. Sono ancora vedute in questo territorio alcune di quelle già descritte costruzioni, che si dicono volgarmente Sepolturas de gigantes, e notiamo quella che è prossima al Nuraghe Fiorosu, lunga poco meno di metri 4, larga 1,30 profonda 1,10, perchè delle altre riconosciute dai pastori e dalle persone che frequentano per caccia le diverse regioni non abbiamo nozione sicure."
Lo Spano osserva:
36 STUDII RECENTI SOPRA I NURAGHI Or se si considera, quanto pochi siano i Nuraghi che serbino intatto il cono, qui ben si scorge quasi una regola per dar aria, se non anche luce alle camere. Ben e da avvertire che altri spi- ragli si scoprono nelle pareti. Singolare tra questi e il segnato tramezzo a' due coni del Nuraghe Anna, non più grande di quanto & necessario ad introdurvi una mano, ma efficacissimo a mante- nere il corso dell'aria nella stanza a sinistra, quando ne fosse chiusa 1'entrata. Altro spiraglio vi è molto piccolo e quadro nel- 1'alto della parete del Nuraghe Coni di Nuragus. Altro quadrate sta sulla porta del Piscu di Suelli, del Bidighinzu di Ploaghe, di un Nuraghe di Laerru, di parecchi di Paulilatino, e cosi via discorrendo in varie regioni!